Il corpo è una cosa che si è, non una cosa che si ha
Il carattere è una cosa che si ha, non una cosa che si è
Le emozioni sono le qualità della nostra esperienza, non
sono la totalità della nostra esperienza
Il nostro modo di avere cela grossolanamente il nostro modo
di essere
Capita di passare anni a diventare diversi dai nostri
genitori, mentre passiamo anni ad essere più simili ai nostri amici
I figli non sono il prolungamento dei genitori
Ci hanno insegnato che per essere felici si deve avere una
casa, una macchina, un conto in banca e il mutuo da pagare. Più è grande la
casa, più bella la macchina e più alte le rate del mutuo e più dovresti essere
felice
Per vivere un sano rapporto con se stessi è necessario avere
un buon equilibrio emotivo, prima ancora di una buona stabilità economica
Ciò che si ha immancabilmente rappresenta ciò che si è
Troppo spesso ci affanniamo nell’accumulo di cose per essere
migliori
Essendo più facile la ricerca delle cose si tende a preferirla alla ricerca dell'essere, illudendosi così di essere divenuti migliori una volta che i nostri averi sono aumentati, la posizione sociale migliorata, l'avanzamento di carriera progredito. Ritrovandosi improvvisamente proiettati nel mondo dell'Apparire
Essere o avere. Nell'economia energetica l'una esclude l'altra o forse le sole forme estreme di essere e avere contemporaneamente. Comunque il tutto concerne l'avere, intorno a questo verbo di possesso e accumulo si nasconde la paura di non esistere, di essere solo una delle pedine del genere umano. Ho e Esisto più che sono, esisto in una società sempre più ampia, grande, piena di individui che fanno a gara per essere più individui degli altri. Alcuni deisderi sono naturali e necessari, altri naturali ma non necessari, altri infine non naturali nè necessari, diceva Epicuro.
RispondiEliminafai delle riflessioni davvero interessanti e profonde, grazie di cuore
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